Cosmetici Giapponesi: dov'è la data di scadenza?

 

In Giappone, se ci rechiamo in uno store che vende cosmetici giapponesi, noteremo che sui prodotti non è riportata né la data di scadenza, né il PAO. 

Come mai?

La Legislazione Giapponese stabilisce che un prodotto è considerato sicuro e stabile per almeno 3 anni, se non viene aperto e quindi alterato nelle sue caratteristiche. 

Interessante, vero?

Ci sono però dei casi in cui la data di scadenza è necessaria perché la natura del prodotto stesso, non ne garatisce la stabilità!

Vediamo quali sono questi casi:

- Cosmetici con la dicitura "Additive-free", quindi senza Conservanti, perché significa che possono essere predisposti a contaminazioni. Il Conservante infatti serve a garantire al cosmetico la stabilità nel tempo;

- Cosmetici contenenti sostanze particolarmente delicate o green.

E se il prodotto è stato aperto?

 L'Autorità ha stabilito anche in questo caso come regolarsi. Se il prodotto viene aperto, ha una stabilità di 1 anno. La stabilità diminuisce se il cosmetico contiene vitamina C, retinoidi, ecc. che sono meno stabili per natura. 

Cosa succede ai prodotti più datati?

Di solito in Giappone c'è un'ampia vendita, quindi è raro trovare cosmetici che siano arrivati ai tre anni. I brand sono molto attenti sulle vendite e la sicurezza dei consumetori. Se dovessero esserci prodotti un po' superati, verranno messi in saldo in sezioni apposite del negozio, dentro contenitori o venduti in bulk, cioè più pezzi insieme. 

Quindi la probabilità di trovare prodotti "freschi" sugli scaffali è molto alta.  

Come capire se un prodotto cosmetico è vecchio?

Ci sono diversi modi per capirlo:

1. Sui cosmetici è riportato un codice che indica il Lotto, detto in inglese Batch. Ci sono delle app e siti che vi permettono di inserire il numero di lotto e vi danno tutte le informazioni, dicendo anche quando il cosmetico è stato prodotto;

2. Vedere se c'è stato un cambio di colore, se ci sono separazioni di fase, cioè vedete olio o acqua in superificie oppure se il cosmetico ha un odore diverso o sgradevole;

3. Potrebbe capitare di trovare il PAO (ma è raro sullo scaffale giapponese).

E per quanto riguarda l'Italia e l'Europa?

I prodotti importati in Italia ed Europa seguono la Legislazione europea, anche se di origine giapponese.

Cosa c'è indicato su un prodotto cosmetico giapponese venduto in Italia?

 Per chiarezza facciamo un recap:

Sia in Italia che Europa è necessaria la data di scadenza se il prodotto cosmetico ha una durata inferiore ai 30 mesi; il PAO, sempre obbligatorio; il numero di lotto; etichetta tradotta in italiano o nella lingua il cui il prodotto sta per essere commercializzato; avvertenze, altre info sul produttore e importatore. 

Se l'articolo vi è piaciuto lasciatemi un like o seguitemi sui social che trovate qui sotto! Così porterò altri contenuti interessanti :D

Instagram | Facebook | TikTok

Credits foto:

Foto di Dynamic Wang su Unsplash

Foto di Claudio Schwarz su Unsplash

Foto di Markus Winkler su Unsplash

Disclaimer: Le informazioni contenute in questo articolo sono a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire una diagnosi o la prescrizione di un trattamento e non devono sostituire il Medico o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio Medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Le immagini appartengono ai detentori del copyright. Vi ricordo che poiché la scienza muta nel tempo e ci sono nuove scoperte, ciò che vale ora può non valere in futuro, quindi le informazioni possono cambiare nel corso del tempo.