Quanti tipi di vitiligine ci sono?
Ciao a tutti! Come state?
In questo appuntamento della rubrica "Pelle e dintorni", continuiamo con la vitiligine. Sapete trovo sia un argomento davvero interessante e che necessiti di più post per essere spiegato bene.
Premetto che ho preferito togliere tutta la parte più biologica-genetica perché poteva risultare difficile, ma penso che potrei aggiungere un articolo extra per gli appassionati della materia. Fatemi sapere se può interessarvi.
Ma ora cominciamo!
Abbiamo detto nell'articolo precedente (lo trovate QUI) che si tratta di un disordine relativo alla melanina, il pigmento che dà il colore alla pelle. Si presenta perciò con macchie acromiche, prive di colore, che sono più visibili quando c'è un netto contrasto con la pelle pigmentata.
Oggi vedremo le diverse tipologie di vitiligine!
La vitiligine, infatti, può presentarsi in diverse varianti e le più comuni sono la vitiligine generalizzata (acronimo NSV) e vitiligine segmentaria (SV).
Altre forme possono comprendere la vitiligine mista, ovvero un mix tra la generalizzata e segmentaria, e poi ci sono anche quelle atipiche come la vitiligine follicolare, la focale o la minore. Tra queste ultime, la focale ad esempio, interessa solo una o due zone del corpo e a volte può evolversi in generalizzata.
Vitiligine generalizzata
Colpisce ambo i lati, di solito in maniera simmetrica. Le zone più colpite sono viso, gomiti, pieghe, genitali esterni, gambe, mani e ginocchia.
Vitiligine mani |
La generalizzata è una vitiligine che progredisce durante tutta la vita, cioè si possono avere nuove porzioni depigmentate, senza melanina. Per riconoscerla spesso ci si affida al fenomeno di Koebner, che trovate spiegato qui 👉 Quel fenomeno di Koebner .Questo non sempre è presente e infatti la terapia viene scelta anche in base alla sua presenza o meno.
Il trattamento segue delle linee guida specifiche e comprende la distinzione in base alla percentuale del corpo colpita dalla vitiligine e se il disordine si trova in forma attiva o è quiescente.
Vitiligine segmentaria
Di solito i più colpiti da questa forma sono i giovani. Non riguarda entrambi i lati del corpo, ma interessa solo il lato destro oppure il sinistro e non sembra progredire col tempo. Quindi le lesioni, a un certo punto si fermeranno. Le zone più colpite comprendono il volto e il collo e le macchie hanno dimensioni variabili.
Vitiligine sull'occhio che interessa anche le sopracciglia |
In generale, la vitiligine alterna fasi di attività e fasi in cui resta stabile, ovvero non progredisce.
Eventi che possono portare alla formazione di nuove zone acromiche sono le contusioni, le ferite e zone che subiscono molto l'attrito come le pieghe del ginocchio e del gomito.
All'inizio viene consigliato soprattutto ai giovani e alle persone che vivono la vitiligine come un disagio, di coprire le zone non pigmentate con make-up o tingendo i peli. Successivamente se il paziente lo desidera, si possono atturare dei protocolli terapeutici e sottoporsi a trattamenti specifici per ri-pigmentare la cute.
Infatti dopo questa parte generale, parleremo un po' di trattamenti per questi due tipi di vitiligine. Vi anticipo che non sono solo topici, vedrete, vedrete 👀
Ci leggiamo al prossimo articolo, vi ringrazio!
Credits foto:
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