Acqua micellare: cos'è e a cosa serve

Dopo una serie di articoli un po' particolari e specifici, oggi parliamo di un argomento semplice semplice. Molte persone infatti, non conosco la vera funzione di un'acqua micellare, che a dispetto del nome, non è acqua, o almeno, non solo!

Caratteristiche

L’acqua micellare è una preparazione che presenta una porzione per la maggior parte acquosa e una porzione più piccola costituita da una parte oleosa. 

Dato che l’acqua e l’olio non si combinando insieme, o meglio agitando si uniscono, ma dopo poco si separano nuovamente, vengono a trovarsi in due strati separati: al di sopra troviamo la parte oleosa e sotto l’acqua. Questa stratificazione è dovuta alla differenza di densità tra fase acquosa e fase oleosa.

Non lasciatevi ingannare, anche se la consistenza sembra acquosa, se mettiamo un po' di prodotto sulla man, possiamo notare che rilascia una piccola patina di olio. Questo perché vi sono nella formulazione altri ingredienti che servono per  permettere lo struccaggio, come i tensioattivi. Infatti l’obiettivo delle acque micellari è quello di struccare la pelle, pulendola senza andare ad intaccare la naturale barriera lipidica del viso.

N.B. la pelle del viso è costituita naturalmente da una barriera lipidica (Lipós= dal greco “grasso”) che serve a proteggere la pelle da agenti esterni. 

Detergenti contenenti tensioattivi più aggressivi, ma che rimuovono meglio il trucco, vanno risciacquati perché possono seccare la pelle, mentre le acque micellari sono formulate per chi ha la pelle sensibile e secca e spesso (ma non sempre!), troviamo sulla confezione la dicitura “senza risciacquo”.

Meccanismo

Il meccanismo alla base di questo tipo di struccaggio risiede nel fatto che la parte oleosa formerà delle micelle (delle piccole sfere) che ingloberanno lo sporco e il make-up, presenti sulla pelle del viso.

N.B. Queste micelle sono la parte grassa che per non combinarsi con l’acqua, data l’idrofobicità, si richiude su se stessa.

La parte oleosa agirà sulla componente grassa dei cosmetici, mentre “l’acqua” agirà sulla parte acquosa.

Indicazioni

Per utilizzare al meglio l’acqua micellare, si agita il flacone in modo da unire le due fasi e si bagna un dischetto di cotone. In particolare per struccare gli occhi consiglio di non strofinare assolutamente, ma poggiare il dischetto sull’occhio e lasciare agire per almeno 20-30 secondi.

Le acque micellari proprio per la delicatezza che le caratterizza, non riescono a rimuovere il trucco resistente all’acqua, detto anche waterproof.

Per chi? 

Sono indicate per pelli secche e sensibili, in quanto queste preparazioni spesso non contengono alcol. Tuttavia,  per chi soffre di pelle grassa, forse questo prodotto non è il più efficace, tuttavia consiglio di provarlo, poiché le esigenze della pelle variano in base alle stagioni.

Usate le acque micellari? Come vi trovate? 

Credits foto: 

Foto di Artem Militonian su Unsplash

Foto di Sharon Pittaway su Unsplash

Gif: tumblr

Disclaimer: Le informazioni contenute in questo articolo sono a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire una diagnosi o la prescrizione di un trattamento e non devono sostituire il  Medico o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio Medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Le immagini appartengono ai detentori del copyright. Vi ricordo che poiché la scienza muta nel tempo e ci sono nuove scoperte, ciò che vale ora può non valere in futuro, quindi le informazioni possono cambiare nel corso del tempo.