INCI, PAO, Cl: Sigle nei cosmetici 📖

No, non piangere

Oggi parliamo di una cosa più leggera e divertente!

Parliamo delle parole più famose nel mondo della cosmesi, di cui si fa uso e abuso su forum, siti e blog di tutto il globo

Cos'è l'INCI?

INCI sta per "International Nomenclature Cosmetic Ingredients" ovvero, Nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici. In pratica NON è la lista di ingredienti che trovate nei cosmetici, ma è un modo per identificarli.

Infatti sfatiamo questa cosa: se diciamo INCI, non stiamo parlando della lista ingredienti, stiamo semplicemente dicendo come si chiama il metodo di denominazione. 

Chi di voi non ha mai sentito la sigla PAO? 

Cos'è il PAO?

PAO significa "Product after opening" indica cioè la data di durata minima obbligatoria, quindi in soldoni, il tempo in cui il vostro prodotto durerà da DOPO l'apertura. Cosa pensavate? Che la crema antirughe comprata 5 anni fa fosse ancora buona? Think again!

Il simbolo che trovate sulla confezione è un barattolino aperto con un numero ed una M, che sta ad indicare per quanti mesi il prodotto è valido dopo l'apertura. Serve perché oltre il termine indicato, le sostanze contenute all'interno del prodotto, potrebbero essersi modificate col tempo e non avere più la specifica funzione. 
Quindi non va confuso con la data di scadenza di un prodotto, che trovate impressa sulla confezione.

Una cosa che viene spesso fatta, senza cattiveria, ma che non va bene è aprire il prodotto per sentirne la fragranze, il colore o la consistenza. Questo perché appena lo farete si attiverà il PAO e chi comprerà quel prodotto dopo di voi, potrebbe non riscontrare i benefici attesi!

Inoltre il PAO è molto importante per i solari, perché i filtri contenuti in essi potrebbero non proteggere più la pelle dai raggi UV, dopo la data di scadenza. Questo spiega, in parte, perché i solari vanno comprati nuovi ogni anno. 

 

Prestate molta attenzione a ciò che comprate e a quando lo comprate, ovviamente per quanto mi riguarda non sono molto drastica su questa cosa, ad esempio se ho ancora un rossetto, di certo non lo butto subito allo scadere dei mesi previsti, però se parliamo di una crema con una funzione specifica (idratante, antirughe, ecc.) allora me ne sbarazzo, perché non sono più convinta della sua efficacia.
In generale potete regolarvi quando vedete che il prodotto cambia di consistenza, colore o comincia ad avere un odore sgradevole (ad esempio rancido se nel cosmetico sono presenti olii).

L'ultima sigla per oggi è la *rullo di tamburi* Cl 

Che significa Cl?

Cl significa "Colour Index" e lo troviamo spesso alla fine della lista di ingredienti (di solito perché la quantità utilizzata è molto piccola) abbiamo Cl seguito da un numero. Sono sostanze che presentano delle particolari colorazioni e perciò vengono aggiunte al cosmetico per colorarlo. 

Vi riporto alcuni dei coloranti più famosi e relativo codice:

Cl 77489 Arancione

Cl 77891 Bianco

Cl 77947 Bianco

Cl 77510 Blu

Cl 77266 Nero

Cl 77491 Rosso

Cl 77289 Verde

Ma facciamo un esempio, parliamo di un fondotina e scegliamo una colorazione molto chiara, tra poco capirete perché!

Nelle ultime posizioni della lista ingredienti dei fondotinta, di solito troviamo vari Cl, a volte tra parentesi, preceduti dal nome della sostanza colorata. Tra i più famosi abbiamo:

Titanium dioxide (Cl 77891)

Iron oxide (Cl 77491, 77492, 77499)

Al primo posto abbiamo il biossido di titanio (alieno!), no in pratica si tratta di un minerale opacizzante, spesso lo troviamo nei solari dove funge da filtro ed è di colore BIANCO. Quindi questo è il primo colore del fondotinta.

Passiamo al secondo: ossido di ferro. Questo può essere di tre tipi in base al numero di ossidazione Cl 77491, 77492 e 7749.

Per ottenere il colore finale abbiamo bisogno di tutti e tre e ne risulterà il colore arancione. 

Adesso se vi piace dipingere con gli acrilici, sapete che man mano che si aggiunge il bianco ad un colore si ottiene una tonalità via via più chiara. Ecco perché ho specificato che il fondotinta è molto chiaro: è stato usato più bianco per schiarire l'arancio.

Sì Ryan, fammi un applauso!

Molto spesso quando troviamo la scritta "May contain" (Può contenere) oppure il simbolo (+/-) con un elenco di coloranti, non vuol dire che ci sono tutti, ma che quelli sono utilizzati per tutta la linea, per le varie colorazioni.

Per oggi è tutto con questo post un po' diverso da solito. Ci sono sigle che non capite? Scrivete un commento qui sotto e scopriamo insieme il significato! 

Credits foto:

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