Sudamina o miliaria: quando sudare troppo può essere un problema
Vi è mai capitato di notare dei puntini rossi sul corpo o
eritemi, nei mesi estivi o quando sudate molto?
Ad esempio come in questa foto:
Se la risposta è affermativa vi comunico che si tratta di
miliaria, o anche detta comunemente, sudamina.
La miliaria è un disturbo che interessa la pelle dovuto ad un blocco dei dotti escretori delle ghiandole sudoripare, cioè quei canali
dove esce il sudore.
Quindi queste occlusioni impediscono al sudore di raggiungere la cute e uscire. E’ un fenomeno molto comune sopratutto col caldo e l’umidità dei mesi estivi.
Nella foto le ghiandole sudoripare sono quelle in giallo "Sweat Gland"
Quindi queste occlusioni impediscono al sudore di raggiungere la cute e uscire. E’ un fenomeno molto comune sopratutto col caldo e l’umidità dei mesi estivi.
Le zone del corpo più colpite sono il collo, le pieghe come ad esempio
l’incavo del gomito e del ginocchio (cavo popliteo), ascelle, tronco.
Si presenta come rash cutaneo (la zona diventa rossa e ci
sono dei puntini), vesciche e può esserci anche prurito.
La miliaria può colpire varie età ed etnia, in genere è più
comune nei neonati, (poiché ancora devono sviluppare i dotti escretori delle
ghiandole), persone in sovrappeso, sportivi.
CAUSE MILIARIA:
Tra le cause più comuni di blocco dei dotti abbiamo:
-Occlusione della pelle: ad esempio indumenti troppo stretti
o tessuti che non fanno traspirare la pelle. QUI un articolo sui tessuti
migliori per i mesi estivi;
-Attività fisica intensa;
-Farmaci: alcuni come clonidina (farmaco utilizzato nel trattamento dell'ipertensione),
neostigmina , betanecolo (parasimpaticomimetici) possono provocare sudorazione intensa;
-Pseudoiperaldosteronismo di tipo I: malattia genetica che
provoca eccessivo riassorbimento di potassio, ed eliminazione di sodio e acqua,
provocando ipotensione;
-Malattia di Morvan: sindrome in cui si formano una o più
cisti nel midollo spinale).
-Infezioni di Staphylococcus epidermidis che forma dei biofilm (rivestimenti simili a pellicola). Questo porta a fuoriuscita di sudore nell’epidermide o derma, risultando in una eccessiva idratazione delle cellule e gonfiore che a lungo andare provoca occlusione del dotto.
-Infezioni di Staphylococcus epidermidis che forma dei biofilm (rivestimenti simili a pellicola). Questo porta a fuoriuscita di sudore nell’epidermide o derma, risultando in una eccessiva idratazione delle cellule e gonfiore che a lungo andare provoca occlusione del dotto.
CLASSIFICAZIONE
Esistono 3 tipi di miliariache si differenziano dal livello di ostruzione dei dotti e quindi notiamo differenze cliniche e istologiche. In genere il rash cutaneo si risolve automaticamente senza trattamenti invasivi.
Miliaria cristallina: interessa i neonati. Abbiamo occlusione dei
dotti dello strato corneo (strato più superficiale della pelle). Si presenta
con piccoli puntini rossi contenenti acqua, che però non provocano prurito, in
genere questa forma si risolve da sè, entro le 24 ore.
Miliaria rubra: la forma più comune, interessa neonati dalla
prima alla terza settimana d’età. E' presente occlusione dei dotti nello strato epidermico
e dei livelli sottocorneali. In questo caso oltre al rash abbiamo prurito e dolore.
Per quanto riguarda gli adulti è evidente nelle zone ricoperte da indumenti, come
tronco ed estremità. Può essere trattata con l’uso di
corticosteroidi, dopo consiglio del medico ovviamente, sono pur sempre farmaci. ;)
Miliaria profonda: forma più rara, più comune in soggetti
che hanno avuto manifestazioni ricorrenti di miliaria rubra o persone esposte a
climi molto caldi.
In questa l'occlusione è dei dotti nel derma, si può presentare come la
“pelle d’oca”. Il prurito è intenso e si abbiamo segni su tronco, braccia e gambe.
In questi ultimi due casi si ha ridotta sudorazione nelle
zone interessate.
Un altro tipo di miliaria è quella pustolosa, cioè con
formazione di pustole e quindi segnale di infezione, perciò tra i sintomi
avremo febbre, dolore, gonfiore, fuoriuscita di pus. Va trattata con antibiotici specifici.
RIMEDI:
- Indumenti leggeri che lascino traspirare la pelle (QUI)
- Evitare attività fisica intensa nelle ore calde
- Ventilare la zona in cui si risiede
- Evitare di asciugare il sudore con talco o qualunque polvere occlusiva
- Non usare creme troppo corpose, grasse, che possono occludere i pori della pelle
- Avere delle forme di ghiaccio per applicarle in zone da raffreddare
- Bagni con preparati a base di amido (anche di riso) il quale è rinfrescante, decongestionante, lenitivo e riduce l'evaporazione di acqua mantenendo la pelle idratata.
- Lanolina anidra: e’ una cera di colore giallo, confusa spesso come grasso, ma in realtà non lo è. Viene utilizzata per evitare la disidratazione della pelle perché riesce a inglobare grandi quantità di acqua, infatti viene usata nell'anidrosi, cioè nell'incapacità di produrre sudore.
L'articolo si chiude qui, spero possa esservi d'aiuto (sopratutto alle mamme), se vi è piaciuto e volete leggere altro sempre su questi temi, commentate o condividete sui social, grazie :D
⚠ N.B. Le informazioni contenute in questo articolo sono a solo
scopo informativo, in nessun caso possono sostituire il parere di un Medico. ⚠
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