Malaria in Italia: cosa sappiamo?

 


Calma, mantenete la calma! 


In queste ultime ore le testate giornalistiche stanno lanciando l'allarme sulla malaria in Italia. Ma analizziamo bene la questione e non facciamoci prendere da allarmismi. Vi ricordo che alla fine dell'articolo trovate tutte le info utili.

Vamos!

La news in breve 🧐​:

Tra Lecce ed Otranto sono state ritrovate larve e adulti di Anopheles sacharovi il nome scientificio di una delle principali zanzare responsabili della malaria


Cos'è la malaria?

La malaria è una malattia endemica provocata da un protozoo, organismi viventi minuscoli che si trovano in altre specie, chiamate vettori, o in luoghi particolarmente umidi, come le acque. I protozoi conosciuti finora che possono causare la malaria sono 4


-Plasmodium falciparum

-Plasmodium vivax

-Plasmodium ovale 

-Plasmodium malariae


Come si trasmette?

Il suo sviluppo è molto particolare. Inizia con una zanzara che punge una persona infetta. La zanzara succhia il sangue infetto che contiene gametociti del plasmodium. I gametociti sono le cellule germinali, cioè i precursori degli sporozoiti. 

Questi gametociti si sviluppano nelle zanzare e diventano sporozoiti. La zanzara punge un'altra persona e inietta gli sporozoiti (in realtà non lo fa a posta, lei vuole solo il vostro sangue 🧛)

Facciamo un riassunto dai!


Zanzara succhia il sangue di persona A ➤ i gametociti maturano a sporozoiti ➤ zanzara succhia sangue di persona B ➤ rilascio sporozoiti infetti ➤ malaria



Storia della malaria in Italia 

L'Italia fu dichiarata "malaria-free" nel 1970 dalla WHO (World Health Organization), questo perché nel dopoguerra ci fu un'alta incidenza di casi di malaria e fu fatta una campagna per debellarla. La trasmissione più frequente avveniva proprio ad opera della zanzara vettore Anopheles sacharovi

I luoghi più popolati da questa specie erano le zone a sud della penisola.


Malaria oggi nel mondo

L'area con l'incidenza più elevata è l'Africa sub-sahariana, dove i più a rischio sono i bambini. In Europa i dati raccolti nel 2019 e pubblicati nel 2021 riportano che: 


👉 Il maggior numero di casi è in Francia;

👉 I casi riguardano popolazione dai 24 ai 44 anni

👉 I colpiti hanno viaggiato in zone endemiche

👉 Il 2019 è stato l'anno che ha avuto il picco rispetto agli anni precedenti


Malaria in Italia? Quanti casi ci sono?

Nel 2017 i casi erano circa 800 tra italiani e popolazione straniera, in realtà anche negli anni precedenti e successivi, i numeri non si sono discostati molto da questi valori. La causa principale sono i viaggi di lavoro o piacere, nelle zone endemiche. Attualmente la situazione è tenuta sotto controllo dall'Istituto Superiore di Sanità, anche perché con la segnalazione in Puglia si sta procedendo a valutare i livelli attuali d'infezione. In generale le zone più interessate sono Sardegna, Puglia, soprattutto quelle più umide. È probabile che una sopravvivenza del plasmodio sia dovuta anche ai cambiamenti climatici


Dove si rischia la malaria?

Maneggi, fattorie, canali d'irrigazione, laghi, pozzanghere, tutti luoghi dove l'acqua ristagna e le zanzare possono trovare il clima caldo-umido per la produzione delle uova. 


Esiste un vaccino?

Certo, anzi ne esistono due: RTS,S/AS01 anche detto MosquirixR21/Matrix-M entrambi agiscono contro l'infezione da Plasmodium falciparum. La WHO raccomanda la vaccinazione a bambini che vivono in zone ad alto rischio come Kenya, Ghana, perché sono coloro che non hanno ancora un sistema immunitario come l'adulto.

Per entrambi i vaccini ci sono 4 dosi da prendere, ovviamente distanziate tra loro. Si continua comunque a studiare l'utilità di questi vaccini e i risultati nella popolazione presa in esame. 


E la prevenzione?

La prevenzione è la cosa più importante, usate spray anti-zanzare, zanzariere, pomate per punture d'insetto e seguite le linee guida per quanto riguarda la salute da parte degli Istituti come l'OMS, l'ISS e la WHO.

Io vi mando un abbraccio e spero che l'articolo sia stato interessante! Commentate, condividete con amici e parenti :D

SVEGLIA!!!






INFO UTILI e FONTI:

ISS - Anopheles in Puglia

WHO recommends groundbreaking malaria vaccine for children at risk

Global malaria program

aspetti epidemiologici in Europa

First malaria vaccines slashes early childhood mortality


Credits: 

Foto di Vladislav Balakshii su Unsplash


Disclaimer: Le informazioni contenute in questo articolo sono a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire una diagnosi o la prescrizione di un trattamento e non devono sostituire il  Medico o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio Medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Le immagini e le gif nell'articolo appartengono ai rispetti detentori del copyright.

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