Guida agli oli comedogeni 🌴

Salve a tutti, parliamo oggi di qualcosa che non tutti conoscono, ma di cui molti soffrono: I punti neri! Vi eviterò gigantografie per i pù sensibili e andremo a vedere quali sono gli olii che si possono utilizzare sul viso senza occludere i pori della pelle.
Ma prima, partiamo dalle basi!

Quando un prodotto è comedogeno vuol dire che occlude i pori della pelle formando i comedoni. Questi sono i cosiddetti punti neri che vanno distinti dai punti bianchi (detti anche filamenti sebacei) che dipendono dalle ghiandole sottocutanee a cui sono connessi e rimangono sotto pelle.

I pori vengono occlusi dalle cellule morte e dal sebo, prodotto dalle ghiandole. Dopo ossidazione dovuta all'aria, i punti bianchi diventano neri.



Livelli di comedogenicità

0 Non occlude i pori
1 Bassa probabilità
2 Abbastanza bassa
3 Moderata probabilità
4 Abbastanza elevata
5 Elevata

	TABELLA OLI COMEDOGENI
	NOME NOME ALTERNATIVO COMEDOGENICITA' Olio d'Argan Argan oil 0 Olio di ricino Castor oil 1 Olio di Neem Neem oil 1-2 Olio d'oliva Olive oil 2 Olio di mandorle dolci Sweet almond oil 2 Olio di semi di girasole Sunflower seed oil 0-2 Olio di jojoba Jojoba oil 2 Olio di semi di mango Mango seed oil 2 Olio di avocado Avocado oil 3 Olio di cocco Coconut oil 4 Olio di palma Palm kernel oil 4 Olio di germe di grano Wheat germ oil 5

Poi abbiamo i burri, infatti alcuni sul viso posso essere comedogeni:

Burro di cacao                                            Cocoa Butter                                   4
Burro di cocco                                            Coconut Butter                               4
(che poi diventa olio ad alte temperature)
Burro di karité                                            Shea butter                                    0-2

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